31 ottobre, 2015

Crostini caldi con ovuli e ciauscolo

Quanto ti portano a casa degli ottimi prodotti del bosco, devi cucinarli prima che si sciupino, sarebbe un peccato.
Avevo questi piccoli ma  ovuli e ho voluto provare a fare un semplice antipasto ma molto saporito.
Le cose semplici riescono sempre bene, attenti però, usate sempre degli ottimi prodotti.


Adoro mangiare gli ovuli crudi, ma questa volta li ho passati per qualche minuto sotto il grill, se non li trovate usate degli champignon.

Il ciausculo poi sul pane caldo è buonissimo, pensate poi con i funghi sopra, ma potete sostituirlo con della salsiccia cruda.

Se volete versate sopra un filo di olio novello, quest'anno a Pitigliano il raccolto delle olive è ottimo infatti l'olio è di qualità superiore.

Ingredienti:
fette di pane toscano con lievito madre naturalmente
300 gr di ciauscolo o salsiccia
funghi ovuli oppure champignon
limone
olio evo
sale e pepe

Preparazione
Tagliate a piccoli pezzetti i funghi conditeli con olio evo , sale pepe e limone , lasciateli riposare per qualche minuto. Tostate il pane, e spalmatevi sopra delle fette di ciauscolo, mettete sopra un cucchiaio di funghi e sotto il grill per qualche minuto. Versate sopra un filo di olio novello e i crostini sono pronti. 
Comunque in cucina utilizzate la fantasia, se non trovate i prodotti delle ricette sostituiteli con qualcosa che avete in casa, personalizzate le ricette, non dovete seguire tutto alla lettera, mette qualcosa di vostro e il piatto sarà buono ugualmente.

29 ottobre, 2015

Antipasto con gamberetti patate e bottarga

Oggi ho guardato in frigo, non avevo molta scelta, ma ho sempre delle scorte nel congelatore, quando non ho tempo ne voglia di fare la spesa.
Ho deciso preparerò un buon antipasto con i gamberetti e di secondo un bel polpo al vapore con un' insalata mista e violà la cena è pronta.
Volevo un antipasto sfizioso un pò diverso dal solito ed ecco una magnifica idea che a mio parere e di mio marito e mio  è stata un'ottima idea.
Un bel piatto semplice da preparare, e se non avete la bottarga in casa potete sostituirla con della paprica dolce o del curry oppure con  del peperoncino macinato.

Ingredienti:
300 gr. di gamberetti
200 gr di patate
bottarga
mezzo bicchiere di vino bianco
olio evo
succo di limone
prezzemolo
sale e pepe
 
Preparazione:
 Lessate  i gamberetti in acqua bollente in cui avrete aggiunto il vino e fate cuocere per 2 minuti, scolateli e fateli raffreddare. Lessate le patate tagliate a piccoli pezzi possibilmente tutte uguali per circa 5 minuti, fatele freddare. Unite le patate ai gamberetti, condite con del prezzemolo tritato. Preparate un'emulsione con olio  limone sale e pepe sbattete bene e versate sull'antipasto, grattugiate sopra della bottarga. Il piatto è pronto, un consiglio preparatelo almeno 2 ore prima e lasciatelo a temperatura ambiente è molto più buono. Come ho detto potete sostituire la bottarga con del curry, o con della paprica dolce e del peperoncino macinato fate voi.  Buon appetito.  

28 ottobre, 2015

Risotto con ovuli e noci al profumo di salvia

Oggi sono tornata a casa e ho trovato un bel cestino di ovuli che mio marito aveva raccolto nei boschi, ed allora ho deciso stasera preparerò un buon risotto con i funghi gli ovuli e le noci.
Bellissimi e buonissimi, normalmente li condisco a crudo e li utilizzo nell'insalata, ma oggi ho voluto provare questa ricetta di cui mi aveva parlato una mia amica.

Devo dire che il connubio tra ovuli e noci è perfetto, ed è molto piacevole  il croccante delle  noci, il piatto risulta migliore se alla fine aggiungiamo una foglia di salvia.

Devo dire che mentre mangio sentire tra i denti il croccante della noce mi piace tantissimo.








Ingredienti:
200 gr di riso 
1 l. di brodo di verdure (io lo preparo con 1 carota, 1 cipolla, 1 patata e 1 pomodoro)
1 scalogno
1 bicchiere di vino bianco
10 noci
6 fungho ovuli
1 foglia di salvia (facoltativa)
olio evo
sale e pepe

Preparazione:
Tritate lo scalogno e fatelo rosolare in olio aggiungete il riso e fatelo tostare, unire il vino e fatelo evaporare, tritate i gherigli di noci a coltello e uniteli al riso, aggiungete altro brodo . Tagliate gli ovuli e metteli in una padella e fateli cuocere per 5 minuti e uniteli al riso, portate a cottura con altro brodo bollente. Il riso ricordate va servito all'onda,  spegnete il fuoco e mantecatelo con una noce di burro e del grana,  e  se volete unite una foglia di salvia a piccoli pezzi che profumerà il piatto. Se vi piacioni i funghi crudi grattatevi degli ovuli e condite con olio .

01 ottobre, 2015

Biscotti zupposi del ricordo

A colazione le nostre mamme  ci preparavano dei buonissimi dolci, o dei biscotti favolosi, e svegliarsi con  la casa invasa dal profumo di dolci appena sfornati ci rendeva la mattina migliore.
Oggi basta andare al supermercato e acquistare merendine, biscotti,  ricchi di zuccheri e grassi e poi chissà che ingredienti usano, saranno genuini o scarti visto  che molto spesso alcuni marchi ritirano dal commercio dei loro prodotti a seguito di verifica dei NAS.
Ho sempre acquistato i biscotti per colazione ma ahimè per delle intolleranze alimentari devo prepararmeli da sola.
All'inizio ero infastidita dal fatto e preoccupata,  ma poi ho trovato una vecchia ricetta della mia mamma che sostituisce il lievito con l'ammoniaca e credetemi sono favolosi e buonissimi.
Potete scegliere  con le forme che preferite bastoncini, stelle, cuori fate voi.


Ingredienti:

250 gr di farina di farro
75 gr di zucchero di canna 
oppure 50 gr. di zucchero e 1 cucchiaio di miele
1 uovo
50 ml. di olio evo (oppure di arachidi)
50 ml. di latte
3 gr di ammoniaca (bicarbonato di ammonio)
per decorare latte e zucchero di canna

Preparazione:
Io  uso la planetaria ma potete farlo a mano, impasto  farina,  zucchero, l'uovo e il latte in cui avrete sciolto l'ammoniaca   e per ultimo l'olio, deve risultare un impasto abbastanza  morbido. Lascio l'impasto a  riposare in frigo per 20/30 minuti, poi  ricavo dei bastoncini  che taglio  a piccoli pezzi, li spennello con del latte e li passo nello zucchero di canna quindi  in forno in una teglia con della carta forno  a 180° per 10 minuti.
Sentirete l'odore dell'ammoniaca quando aprite il forno, ma credetemi è volatile e nei biscotti non si sente nulla, anzi sono belli gonfi.

 Con poco tempo  avrete dei biscotti gonfi e buonissimi anche da sgranocchiare davanti alla TV e ottimi per essere inzuppati nel latte della prima colazione. Grazie alle nostre nonne e alle nostre mamme possiamo ancora oggi preparare biscotti sani e genuini, grazie ancora, e tramandare le loro ricette.

25 agosto, 2015

Biscotti di farro e miele

Oggi ho deciso,  preparerò dei biscotti per la prima colazione,  sani ma che abbiano un buon sapore, senza uova  e burro, che posso anche andare bene per chi delle intolleranze alimentari.
Utilizzerò la farina di farro e il miele che mi è stato regalato da un apicoltore della zona, due ingredienti naturali che fanno molto bene, pensate all'alimentazione dei nostri nonni, che è stata più salutare della nostra, eppure lavoravano molto più di noi e in condizioni precarie,  e sono vissuti bene  e molto a lungo. 
Oggi invece  acquistiamo piatti pronti, merendini e biscotti  preparati  dalle grandi industrie pieni di conservanti e olio di palma. 
Comunque se non volete usare la farina di farro utilizzate quella 00 e al posto del miele lo zucchero di canna  vengono buoni ugualmente


 Ingredienti:

300 gr di farina di farro
oppure farina 00
80 gr di olio evo
100 gr di miele
oppure zucchero di canna
150 gr. di latte
1 cucchiaio di cremon tartaro 
un pizzico di bicarbonato di sodio

Preparazione:

Mischiate la farina con il cremon tartaro e il bicarbonato unite tutti gli ingredienti e maneggiate, dovrete ottenere un composto appiccicoso. Mettete il composto in una sacca a poche  e fate delle ciambelline  su una teglia foderata di carta forno. Il tutto in forno caldo per 15- 20 minuti a 180°.
Otterrete molti biscotti che basteranno per molte colazioni, sani, leggeri e soprattutto sapete cosa mangiate e poi  sono bastati pochi minuti per la loro preparazione.

23 agosto, 2015

Frittelle con asparagi di mare

Avete mai assaggiato gli asparagi di mare il cui vero nome è Salicornia fruticosa, è una pianta ricca di sali minerali, vive in terreni umidi e che vengono  bagnati dall’acqua di mare, cresce spontaneamente da aprile ad agosto.

Contiene molti sali tra cui iodio e  il bromo è molto indicata per chi ha problemi di tiroide ed inoltre ha un effetto calmante, contiene inoltre  vitamina C e del gruppo B, sali minerali.
Gli asparagi di mare sono indicati per le loro proprietà depurative, rinfrescanti e antiscorbutiche. 

Allora cuciniamoli perché  sono buoni, costano poco e soprattutto fanno molto bene.

Li avevo mangiati al ristorante in un bellissimo e buonissimo antipasto ma non li avevo mai cucinati, perché non li avevo mai trovati dal mio pesciaiolo di fiducia ma ieri appena li ho visti non ho saputo resistere.

Ho preparato delle frittelle che credetemi sono andate a ruba ancor prima di cominciare il pranzo, poi li ho fritti e posterò anche questa ricetta.


Ingredienti:

300gr. di asparagi di mare
1 uovo
1/2 cucchiai di farina 00
acqua molto fredda
un cucchiaino di lievito per torte salate
un pizzico di sale fino
olio di girasole

Preparazione:
Lavate gli asparagi di mare e asciugateli con carta assorbente, preparate la pastella, sbattete le uova, unire la farina con il lievito e l'acqua fredda  unite di asparagi, friggete in abbondante olio bollente. Salate e portate in tavola, sono ottime e poi fanno bene alla salute.

29 luglio, 2015

Alici alle erbe aromatiche

Le alici sono il pesce azzurro che adoro,  buono, economico,  che si presta alla preparazione di numerosi piatti.
Ogni volta cerco di inventare una maniera nuova di prepararle, e loro ben si prestano al mio gioco.
Oggi le ho profumate  con un  pesto di erbe aromatiche del mio balcone  che  donano  al piatto un profumo gentile e un aroma fresco.
 
 
Ingredienti:
 
400 gr. di alici fresche
1 limone
un mix di varie erbe (prezzemolo, basilico, timo, maggiorana, origano)
sale e pepe 
 
Preparazione:
 
Pulite le alici e togliete loro la lisca centrale, io le ho adagiate su un piatto sale e pepe il succo di limone e le ho messe nel forno a microonde per 4 minuti. Se non avete il forno a microonde cuocetele in padella con un filo di olio limone sale e pepe. Appena fredde le ho messo in un contenitore cospargetele del mix di erbe olio evo e lasciate riposare in frigo per almeno 1 ora, saranno molto più saporite. Un consiglio non cuocetele troppo altrimenti diventano dure. Buon appetito.

28 luglio, 2015

Carbonara di mare con tonno e bottarga

Questo è  un piatto stupendo, soprattutto per gli amanti della carbonara, molto semplice da preparare  ma gustosissimo.
A prima vista sembrano un piatto di spaghetti alla carbonara, ma al primo boccone si sprigiona un profumo ed un sapore eccezionale che non faranno altro che farvi innamorare di questo piatto.
La prima volta l'ho mangiato in un ristorante, non lo conoscevo, o meglio io preparavo la carbonara di mare ma con cozze, calamari, vongole,  mentre questa era tutta altra cosa, e sembrava preparato proprio con la pancetta.

 
Ingredienti:
 
250 gr. spaghetti
250 gr. di tonno fresco
1 scalogno 
2 uova
bottarga
erba cipollina (facoltativa)
 
 
Preparazione:
 
Mettete a cuocere gli spaghetti, nel frattempo tagliate a piccoli dadini il tonno, salatelo e pepatelo tritate lo scalogno, mettete dell'olio evo nella padella e fate cuocere per 3/4 minuti a fiamma viva. 
Intanto sbattete 2 uova e grattugiateci della buona bottarga.
Scolate la pasta  e lasciatevi sempre un pò di acqua di cottura, fate saltare la pasta nella padella con il tonno, a fuoco spento unite le uova con la bottarga e qualche cucchiaio di acqua di cottura, unite dell'erba cipollina e servite.
 

26 giugno, 2015

Insalata di orzo asparagi, uova e parmigiano reggiano

Un piatto semplice, ottimo  anche per i vegetariani, che possiamo preparare durante il periodo estivo, un piatto completo che ci mantiene leggeri e in salute. 
Tanti bei discorsi, sulla salute ma soprattutto buono  anzi buonissimo e fresco, quando si rientra a casa accaldati, è comodo avere in frigo qualcosa di pronto, senza doversi mettere ai fornelli.
Anche con questa ricetta partecipo al Parmigiano reggiano Chef 4Cookin con del parmigiano reggiano stagionatura 24 mesi per la sua sapidità e il suo gusto di latte leggermente speziato che ben si amalgama con gli asparagi e le uova.



Ingredienti:

150 gr di orzo lessato
1 mazzo di asparagi
2/3 uova lesse
parmigiano reggiano  stagionatura 24 mesi
sale 
olio evo 

Preparazione:

Pulite gli asparagi, e tagliateli a fettine abbastanza sottili, e fatele cuocere in acqua bollente per 2 minuti, scolateli e metteteli in acqua fredda, manterranno un bel verde brillante:
Lessate le uova, in una ciotola, mettete l'orzo lessato, gli asparagi, le uova tagliate a piccoli pezzi, e molti dadini di parmigiano reggiano stagionatura 24 mesi dal sapore, sale e olio e se vi piace del timo fresco. Io ho  servito questo piatto come antipasto utilizzando un coppapasta, e sopra ho messo delle lamelledi parmigiano reggiano e ho condito con un filo di aceto balsamico. Buon appetito.

21 giugno, 2015

Pasta con crema di radicchio e calamari

Quanto mi piace creare nuovi piatti, come si suol dire non tutte le ciambelle riescono con il buco e in cucina è la stessa cosa.
Alcune volte i piatti sono un successo altre volte devo prepararli diverse volte per dosare in maniera migliore alcuni ingredienti.
Oggi avevo a disposizione dei calamari, e ho deciso di preparare delle mezze maniche con crema di radicchio e calamari.
Devo ammettere che è stato un successo, è risultato un piatto molto delicato.

Pasta con crema di radicchio e calamari
 Ingredienti:

250 gr. di pasta
300 gr. di calamari
250 gr. di radicchio rosso
1 piccola cipolla 
1 patata 
mezzo bicchiere di vino bianco
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di ricotta  (facoltativo)
sale e pepe

Preparazione:

Mettete a cuocere la pasta, io ho utilizzato le mezze maniche, ma a voi la scelta. In una padella tritate la cipolla e fatela saltare con olio evo, unite il radicchio tritato sale e pepe e fate stufare per 2/3 minuti, unite il vino bianco e quando è evaporato unite la patata grattugiata, qualche cucchiaio dell' acqua di cottura della pasta e cuocete per altri 3/4 minuti. Frullate il tutto e unite la ricotta fuori dal fuoco, sarà una bella salsa rosata. In una padella mettete a rosolare l'aglio in olio evo abbondante  e i calamari tagliati a striscioline per pochi minuti sale e pepe. Scolate la pasta saltatatela con il sughetto di calamari. Mettete in un piatto una base di crema di radicchio la pasta e qualche goccia di salsa  sopra. Provare per credere, buon appetito.

17 giugno, 2015

Involtini di melanzane e reggiano

Con questa ricetta partecipo al Parmigiano reggiano Chef 4Cooking,il cui 
fine è raggiungere l'eccellenza non aggiungendo ingredienti ma togliendoli.
Il successo di un piatto secondo me si raggiunge con pochi ingredienti ma di qualità, io ho utilizzato verdure fresche dell'orto e dell'ottimo parmigiano reggiano a  basso grado di stagionatura, 14 mesi,  dolce e  leggero che ben si lega con le  verdure fresche.


Involtini di melanzane al parmigiano reggiano
Ingredienti:

  1 melanzana
 3 zucchine 
 2 cipollotti freschi
 parmigiano reggiano stagionatura 14 mesi
basilico
olio evo
sale e pepe


Preparazione:

Tagliate le melanzane  a fette possibilmente tutte dello stesso spessore,e fatele grigliare. Nel frattempo tagliate i cipollotti sottili e feteli stufare in una padella con olio evo, tagliate a listarelle le zucchine e unite alla cipolla, salate e pepate. Fate cuocere solamente per pochi minuti devono rimanere croccanti. Appena tiepide mette le verdure su una fetta di menzana, una bella spolverata di parmigiano reggiano tagliato grossolanemente il basilico e arrotolatela. Servitele con un filo d'olio evo.Buon appetito

12 giugno, 2015

Fragole sciroppate al profumo di limone

Da quando mio figlio Gabriele era piccolonel mio giardino non mancano mai le piantine di fragole. Sarà l'abitudine, ma se qualcuna si secca, ne compro subito altre. 
Devo dire che in primavera il raccolto abbonda, sono piantine coraggiose, vivono con acqua e sole, insomma sono biologiche, perchè voglio sapere cosa mangio.
Tutte le sere mio marito le raccoglie, e normalmente le mangiamo condite con limone o aceto balsamico, e qualche volta anche con la panna.
Una mia cara amica mi ha detto che le conserva per l'inverno in vasetti di vetro, le ho assaggiate ned erano ottime, perchè non provare.
E' vero che le fragole le troviamo anche in inverno, ma non sono buone e naturali  come quelle che maturano nel mio giardino.





Ingredienti:

fragole
zucchero bianco o di canna
limone o lime

Preparazione:

Togliete il picciolo alle fragole e lavatele velocemente, spruzzatele con il succo del limone, e grattugiate anche un pò di buccia, unite 2/3 cucchiaini colmi  di zucchero (la quantità dello zucchero dipende dai contenitori) chiudete i vasetti e fateli  bollire per 30 minuti.Toglieteli dalla pentola ancora caldi e avvolgeteli in uno strofinaccio.

05 giugno, 2015

Ciliege sciroppate

Un frutto che adoro  e che mangierei tutti i giorni sono le ciliege.
Tutti gli anni in questo periodo Pietro un nostro carissimo amico ci invita ad andare a cogliere questi frutti stupendi. 
Cogliere le ciliege e mangiarle sulla pianta è una cosa meravigliosa, non preoccupatevi sono biologiche,  ne ho mangiate così tante da ragazza e sono sempre viva e vegeta.
Visto che ne abbiamo colte un bel cesto ho voluto provare a farle sciroppate come fa una mia amica. Possiamo utilizzarle per mettere sopra ad una crema ad un gelato, ogni occasiuone è buona.






















Ingredienti:

ciliegie fresche e sode

zucchero bianco o di canna



Preparazione:

Togliete il picciolo alle ciliege, lavatele  e mettetele ad asciugare su un canovaccio, mettetele nei barattoli, e unite 3 cucchiaini di zucchero per barattolo, i miei erano piccoli regolatevi da sole. Chiudete e fate bollire per 20 minuti. Unica raccomandazione togliere dalla pentola quando sono bollenti a avvolgere in uno strofinaccio. Si mantengono per circa 6 mesi in dispensa.

04 giugno, 2015

Pasta patate e cozze

Ho sempre sentito  parlare da un mio amico campano della bontà di questo piatto, viene utilizzata  pasta corta di vari formati.
Devo dire che ho fatto delle varianti in questa ricetta, l'ho preparata a mio gusto, utilizzando le mezze maniche e non i vari tipi di pasta come prevede la ricetta originale.
Ogni massaia la prepara in maniera diversa chi utilizza l'aglio, chi la cipolla, chi  mette il sedano insomma ognuno la elebora a modo suo e questo è il mio.
L'importante è che il risultato sia un piatto saporito e profumato.

Ingredienti:

300 gr di pasta corta a vostra scelta
400 gr. di cozze
2/3 patate
1 cipollotto fresco
2 pomodori maturi
prezzemolo tritato
sale e pepe

Preparazione: 

In una padella mettete ad aprire le cozze con un goccio di acqua, appena aperte toglietele dal guscio e filtrare l'acqua di cottura, lasciandone qualcuna  intera  per la decorazione. Mettete a cuocere la pasta, nel frattempo in una padella fate soffriggere lentamente il cipollotto, unire le patate tagliate a piccoli pezzetti, e date rosolare bene, unire l'acqua di cottura delle cozze, e i pomodori  sbucciati tagliati a pezzetti  togliendo loro  i semi e l'interno. Normalmente non serve il sale, ma assaggiate sempre per verificare,   fate  saltate la pasta nel sughetto,   spolverizzate di prezzemolo,e il piatto è pronto,   semplice ma gustoso.