30 giugno, 2014

Tartarughe dolci

E' tanto tempo che non preparo le tartarughe dolci, quando mio figlio era piccolo le preparavo spesso per lui e i suoi amici per una merenda semplice e leggera.
Devo dire che si mantengono per diversi giorni e quindi possono essere preparati in anticipo, si possono utilizzare a fine pasto, per una merenda, o quando sentiamo un buco nello stomaco,  un dolcetto non fa mai male anzi  fa bene all'umore. Somigliano a delle tartarughine con la loro corazza, piacciono tantissimo ai bambini, andranno a ruba.



Ingredienti:

2 uova 
200/250 gr. di farina 00 Molino Chiavazza
100 gr di burro
150 gr. di zucchero
1 bustin a di lievito chimico
50 gr di uvetta 
50 gr. di pinoli
1 scatola di Corn Flakes  Kellog's
zucchero a velo

Preparazione:

Sbattete le uova con lo zucchero  unire il burro a temperatura ambiente, la farina e il lievito, l'uvetta e i pinoli, oppure solo uvetta o solo pinoli secondo il vostro gusto. Impastate bene, mettete in un piatto i Corn flakes, formate delle palline rotolate nei corn flakes  dovranno essere ricoperti e schiacciateli leggermente,  metteteli in teglia ricoperta di carta forno in forno caldo a 180° per circa 10 minuti. Far freddare e spolverizzare di zucchero a velo.
Vedrete i vostri bambini ne andranno ghiotti, e gli adulti si seguiranno a ruota.

29 giugno, 2014

Ciambelline al vino rosso

Qualche giorno fa una mia collega  portò al lavoro delle  ciambelline al vino rosso, erano secoli che non le mangiavo, da quando ero piccola.
Ricordo che mia nonna li preparava spesso, e le faceva cuocere nella stufa  a legna,  in cucina si sentiva quel buon odore e noi ragazzi uscivamo a giocare per strada, ma tornavamo ogni tanto per controllare se erano pronte.
Ricordo sempre con piacere i sapori e i colori della mia infanzia, capita che alcune ricette vengono dimenticate, ma basta poco per farle formare vive nella memoria.
Mi sono fatta dare anche la ricetta, e ne ho preparati un bel pò.

Ingredienti:

500 gr. di farina 00 Molino Chiavazza
160 gr. di zucchero + quello per la copertura
vino rosso 140 ml.
olio di semi oppure evo 120 ml.
semi di anice 1 cucchiaio
un pizzico di sale
lievito chimico 10 gr.

Preparazione

Mettete i semi di anice ad ammorbidire nel vino, mettete la farina a fontana sul tavolo unite il sale,  il lievito, lo zucchero, aggiungere l'olio e il vino con i semi di anice, e  impastate bene. Formate delle ciambelline che rotolerete nello zucchero e metteli in una teglia foderata di carta forno, cottura  per 20 minuti a 180° in forno caldo.

28 giugno, 2014

Fiori di zucca fritti con pomodori secchi e formaggio

Non so se i fiori fritti debbano essere considerati un antipasto o un secondo goloso.
Certo è che per digerirli ci vuole un bel pò di tempo, ma sono così buoni che anche se il nostro fegato borbotta per il troppo lavoro facciamo finta di non sentirlo.
Ci concediamo solo in estate questa squisitezza, ripieni di carne, oppure con mozzarella e alici, oppure senza nulla.
Qualche giorno fa la mia amica Antonella mi ha regalato un bel mazzo di fiori di zucca, non stavo nella pelle per cucinarli per cena, ma in una maniera insolita che avevo provato qualche settimana fa, con pomodori secchi e formaggio.

 Ingredienti:
1 mazzo di fiori di zucca freschi
1 uovo
3 /4 cucchiai di farina 00 Molino Chiavazza
mezzo bicchiere di acqua
2 cucchiai di  grana grattugiato
4/5 pomodori secchi
sale
olio di semi vari
Preparazione:
Mettete a bollire un pò d'acqua spegnete e mettetevi i pomodori secchi per circa 4/5 minuti poi scolateli. Sbattete le uova con la farina l'acqua e il parmigiano, tritate a piccoli pezzi i pomodori secchi e a fettine i fiori. Amalgamate e friggete queste frittelline in olio caldo. Assaggiate se necessario salate, di solito non serve.
Credetemi sono saporiti e profumate e i pomodori secchi danno quel tono in più che non guasta.

27 giugno, 2014

Grigliata di mare

Il mare questo splendido luogo dove rilassarsi, crogiolarsi al sole, insomma voglia di  ferie, ferie.
Magari fossero arrivate queste benedette  ferie, sono  ancora  lontane, per ora lavoro, lavoro, lavoro,  come tanti altri poveri  lavoratori.
Mi acconterò di cucinare un pò di pesce,  aspettando con ansia che il tempo trascorra veloce.
Ho deciso di grigliare delle bellissime seppie, e dei gamberoni, lo so direte,  che sarebbero stati più buoni se cotti sulla griglia del  cammino o sul barbecu, ma fa troppo caldo e poi bisogna sapersi accontentare nella vita. 
Li ho grigliati nel testo cioè in una padella  di ghisa che a mio avviso è ottima e non permette ai cibi di attaccarsi.
  Ingredienti:
3/4 seppie
4 gamberoni 
aceto di vino bianco
limone
sale e pepe 


Preparazione:

Pulite le seppie e lasciatele a bagno in acqua a cui avrete aggiunto 1/2 cucchiai di aceto per circa 10 /15 minuti. Scaldate la padella, mettetevi sopra le seppie e dopo qualche minuto i gamberoni,  fate cuocere per circa 10 minuti. Preparate una vignagrette con olio evo, limone sale e pepe sbattete energicamente e condite il pesce.
Ricordate il fatto di tenere le seppie a bagno in acqua e aceto conferisce un sapore più sfizioso alle seppie, ma potete anche farne a meno se non vi piace il sapore dell'aceto. 
Buon appetito consolatevi così aspettando le ferie.

26 giugno, 2014

Crostini sarde olive pinoli e pomodori

Ho deciso di preparare dei crostini un pò diversi, in cucina bisogna osare, non sempre però il successo à garantito, l'importante è provare, provare , fino a raggiungere il successo.
Annoiata delle solite bruschette al pomodoro ho provato a preparare questi crostini insoliti, ma sicuramente saporiti e appetitosi.
Quasi tutti gli ingredienti li avevo in dispensa, eccetto le sarde che mi erano avanzate da una preparazione precedente.
Ecco qua il risultato, colorato e soprattutto gustoso.
 
 Ingredienti:

200 gr di sarde
20 olive nere denocciolate
3 pomodori maturi
2 cucchiaini di pinoli
un pizzico di fiore di finocchio secco
5/6 fettine di pane raffermo possibilmente toscano
sale e pepe
 
Preparazione
 
In una padella mettere in filo di olio e le sarde tagliate a piccoli pezzi, far cuocere per circa 2/3 minuti e spegnere il fuoco. Tritare a piccoli pezzi i pomodori, e tagliare a rondelle le olive nere, tostare i pinoli in un padellino e unirli al composto insieme alle sarde. Condire il tutto  con  finocchio sale e pepe, olio evo e mettere sulle fettine di pane tagliate sottilmente e tostate.
Buon appetito.

11 giugno, 2014

Involtini e ............... sorpresa

Oggi mi hanno regalato dei fiori di zucca, io li adoro, li uso spesso  per preparare un bel piatto di pasta, dorati e fritti per un secondo goloso, per una sana merenda sopra un bella pizza. 
Oggi invece ho deciso di  preparare degli involtini con questi fiori arricchiti però da altri ingredienti.
Mi piace provare nuove ricette, infatti oggi è stato un bel successo.
Li ho serviti con un contorno di zucchine trifolate colte in mattinata, dal produttore al consumatore e credetemi si scioglievano in bocca, tanto erano tenere e delicate.
 Ingredienti.
 
6 fette di girello di vitellone
12 fiori di zucca freschi
una robiola
100 gr. di prosciutto cotto
mezzo scalogno
una noce di burro 
mezzo bicchiere di vino bianco
sale e pepe 
 
Preparazione
 
Prendete le fette di carne adagiatevi sopra 2 fiori di zucca aperti, spalmateli con della robiola e mettevi sopra mezza fetta di prosciutto cotto, io l'ho tagliato  in  pezzi con il coltello, scegliete voi.
Arrotolateli e fermateli con uno stecchino.  Ponete sul fuoco la noce di burro e l'olio, lo scalogno tritato finemente e gli involtini fate rosolare unite il vino bianco, sale e pepe fate asciugare pochi minuti e gli involtini sono pronti.
Un piatto semplice ma vi assicuro delizioso e saporito.

08 giugno, 2014

Cous Cous alle verdure dell'orto

Il cous cous è un alimento tipico del Nordafrica e della Sicilia occidentale, è costituito da granelli di semola cotti a vapore.
Devo dire che oggi in commercio si trovano dei preparati per cous cous ottimi come quello del Molino Chiavazza che io utilizzo sempre.
Ci sono moti tipi di cous cous, con le verdure, con la carne di agnello, ognuno può prepararlo come meglio preferisce. Io l'ho preparato con le verdure che avevo in casa e credetemi era fantastico.


 
Ingredienti:

1/2 scatola di preparato cous cous Molino Chiavazza 
6/7 peperoni friggitelli
2 cipollotti freschi
200 gr di piselli freschi
6 zucchine
7/8 pomodori ciliegini maturi
olio evo Frantoio Colline del Fiora Pitigliano
basilico fresco
sale e pepe


Preparazione:

Preparate il cous cous come descritto nella confezione e lasciate riposare dopo averlo sgranato.
In una padella dai bordi alti mettete un filo d'olio evo e i cipollotti tagliati a rondelle , fate soffriggere, unite i peperoni friggitelli tagliati a rondelle, i piselli sale e pepe e fate cuocere per circa 10 minuti, se necessario unire dell'acqua calda. Tagliare a bastoncini fini le zucchine unitele, quindi i pomodorini tagliati a pezzi e portate a cottura. Unite la semola sgranata e del basilico fresco, un filo d'olio e il piatto è pronto.

07 giugno, 2014

Pomodorini secchi vestiti di mare

In casa ho sempre una confezione di pomodori secchi, li utilizzo per una pasta veloce, o per un contorno saporito.
Mi piaciono da impazzire, e in inverno li utilizzo spesso, mi ricordano l'estate, il sole, le vacanze. E' vero che i pomodori si trovano ormai tutto l'anno, ma il sapore delle verdure nella stagione di maturazione è indubbiamete migliore. 
Quando la sera torno a casa tardi e non riesco a fare la spesa, prendo i miei pomodori secchi li butto in acqua calda e li condisco con una salsetta.



Ingredienti:

pomodori secchi
un pugno di capperi sotto sale
2 alici sotto sale o della pasta d'acciughe
1 scatoletta di tonno
aceto di vino bianco 
sale e pepe

Preparazione

Mettete a bollire in un pentolino dell'acqua, gettatevi i pomodori secchi e appena prendono il bollore spegnete il fuoco, e lasciateli raffreddare.
Preparate la salsetta, tritate a coltello i capperi e le alici, unite il tonno e  l'aceto, diluite con l'olio salate e pepate. Scolate i pomodorini adagiateli su un patto e copriteli con la salsina.Di solito io ne preparo molti, e il giorno dopo sono ancora più buoni

06 giugno, 2014

Lattarini fritti

Sapete cosa è un lattarino? E' un piccolo pesce  color argento  che vive nelle 
acque costiere della penisola e in alcuni laghi dell’Italia centrale come  nel lago di Bolsena. Io ho conosciuto questi minuscoli pesciolini alla sagra che si festeggia a Marta proprio un paese sul lago di Bolsena.
Alla sagra li lavano e li friggono, io invece tolgo loro la testa e le interiora poi li cucino.
 
 
 
 Ingredienti:

500 gr. di lattarini freschi
succo di limone
olio di semi
sale

Preparazione

Pulite i lattarini e metteteli in una ciotola con il succo di limone per almeno 15 minuti,scolateli e asciugateli, infarinateli e friggeteli in olio caldo. Servite con 
fette di limone e una spolverata di sale.
Il pesce azzurro ricordatevi è buono costa poco e fa molto bene alla salute.